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IL MITO CHE TORNA

Sempre viva l’attenzione che pubblico e stampa dedicano all’esclusivo store di Corso Marche 34 che, a un mese e mezzo dall’apertura, continua ad essere mèta di pellegrinaggio di sportivi e appassionati del marchio dello Scorpione e a registrare una costante affluenza di pubblico.
La pubblicità su Quattroruote

Oltre alla boutique di merchandising, sosta obbligata per tutti i visitatori (praticamente nessuno esce a mani vuote da Officine Abarth) è sicuramente “l’officina in vetrina” ad attirare gli sguardi e l’ammirazione collettiva. Questa officina “a vista”, unica al mondo, è stata ammirata anche dai lettori di Quattroruote, che hanno trovato nel numero di dicembre attualmente in edicola l'esclusiva pubblicità pianificata da Ifas Gruppo nella importante posizione di controcopertina con battente.

Dietro al buco della serratura, metafora immaginifica del proibito a cui si desidera accedere, si intravedono colori che richiamano la passione per i motori. Basta accettare l’invito e si entra nel mondo trasparente delle Officine Abarth by Ifas Gruppo.

Battesimo ufficiale per le Officine, dopo il lancio del 13 e 14 ottobre, è stata poi un'occasione sportiva, il blasonato Rally di Carmagnola, dove due Grande Punto Abarth hanno fatto da apripista. Una full immersion con un pubblico tra i più attenti che non ha potuto far altro che guardare con ammirazione le due star.

Chiudiamo con alcune curiosità. Nei 1000 metri quadri delle Officine Abarth sono stati davvero tanti, ad oggi, i visitatori. Il gadget preferito è stato il portachiavi con il logo Abarth acquistato anche da clienti giapponesi e addirittura da cinesi, che hanno inserito la visita ad Officine Abarth nel loro “tour turistico”, insieme alla Reggia di Venaria e a Palazzo Madama.
Piace tantissimo il cappellino bianco con la striscia Abarth rossa e il key holder griffato che fa sentire tutti “sportivi dentro”. Il cliente che ha acquistato più oggetti di merchandising è stato un tedesco, che ha fatto rifornimento “alla grande” per sé e per i suoi amici prima di rientrare in Germania.

Nessuno riesce ad uscire a mani vuote da
Officine Abarth

La Redazione